Durante la sua attività concertistica, Marco Terlizzi ha ricevuto, insieme col fratello Raffaele (Duo Terlizzi), importanti riconoscimenti artistici, tra cui il Premio Internazionale “Foyer des Artistes – 2000” (Premio riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri), conferito presso l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma: Medaglia d’Oro al Merito della Cultura, dell’Arte e della Scienza, successivamente il Premio “Santa Cecilia”, il XXXII Premio Internazionale “Sicilia–Il Paladino” ed altri ancora.
Siracusano di nascita, da oltre trent’anni si esibisce per rinomate Associazioni Musicali e Stagioni concertistiche in Italia, Spagna, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Austria, Ungheria, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Russia, Lituania, Estonia, Cile, Argentina, USA, Cina e Giappone, esibendosi al “Teatro Colón” (Salon Dorado), alla “Sala Tudor” del Conservatorio Nacional Superior “C.L. Buchardo”, all’ Auditorium del “Museo Nacional de Bellas Artes” di Buenos Aires, alla “Lietuvos Nacionaline Filharmonija” ed alla “Sala Grande” dell’Accademia Nazionale di Musica di Vilnius, all’ “Antico Teatro di Marcello”, a “Villa Torlonia” e alla “Sala Baldini” di Roma, alla “Event Hall” di Kyoto, all’ “Accueil Musical à St-Merry” di Parigi, all’ Auditorium dell’ “Instituto Cultural de Providencia” di Santiago del Cile, alla “Villa Medicea-Careggi” di Firenze, al “Kadrioru Loss”, al “Niguliste Museum” e alla “White Hall-Filharmoonia” di Tallinn, al “Teatro Marrucino” di Chieti, alla “Jubel Hall” di Osaka, alla “Leopold Mozart Saal”, la “ZIB Raum” e la “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, al “Palazzo Albrizzi” di Venezia, alla “Sala Bianca del Teatro Fenice” di Rijeka, al “Palazzo Manzioli” di Isola d’Istria, a “Villa Italia” di Trieste, al “Theater am Ring” di Saarlouis, a Bonheiden per le “Schubertiadi”, alla “Villa Rufolo” di Ravello; per il Mozarteum Argentino: al Teatro della “Fundacion Astengo” di Rosario, all’ “Aula Magna” dell’ Università del Comahue di Neuquen e nei Teatri “de la Fundacion” di Bahia Blanca, Jujuy e di Salta; per gli “Amici della Musica” di: Bologna, Catania, Campobasso, Trapani, Brescia, Siracusa, etc; alla “Great Concert Hall” of “Sichuan Music Conservatory” di Chengdu, al “Centro de Arte de la Estancia” a Caracas, alla “Steinmann Hall” del Ware Center di Lancaster, al “Palazzo Nazionale della Cultura” e, per il XXXVI Festival “Settimane di Musica da Camera”, alla “Bulgaria Chamber Music Hall” di Sofia; al “Bechstein Centrum im Stilwerk” di Düsseldorf, alla “Jaani Kirik” Concert Hall e alla “Philharmonia” di San Pietroburgo, alla “Notre-Dame au Sablon” e al “Teatro de I.I.C.” di Bruxelles, al “Palazzo Siotto” di Cagliari, al “Roerichs International Centre”, al “CDRI-Moscow Music Society”, alla “Colonnade Hall of Arkhangelskoe” e all’ “International House of Music” di Mosca, all’ Auditorium “YCIS” di Hong Kong, alla “Tiara Concert Hall” di Tokyo e per vari Festivals a Noto, Yantai, Dreieich, Pärnu, Tartu, Maracay, Lucerna; ed inoltre a Vienna, Budapest, Francoforte, Anversa, Losanna, Madrid, Barcellona, Cordoba, La Plata, Pola, Milano, Torino, Palermo, Bari, Stresa, Spoleto, Taormina, etc.
È risultato vincitore di Concorsi per Violino e di Musica da Camera, tra cui la Medaglia d’Oro al III Concorso
“Città di Pescara”, il Terzo Premio e l’“Haydn Special Award” al IV “Ibla Grand Prize” International
Competition, Medaglia d’Oro al I Concorso “Città di Morbegno”, il Secondo Premio al VII Concorso Internazionale “Premio Acqui Musica” di Acqui Terme, il Secondo Premio al III Concorso Internazionale “Città di Manerbio”, il Secondo Premio al IV Concorso Internazionale “Riviera del Conero” di Ancona, Primo classificato al V Concorso “A. DiMartino” di Napoli, Primo classificato al XII Concorso Europeo “Città di Moncalieri” ed il Primo Premio Assoluto al II Concorso Internazionale “Villa Medicea” di Prato.
Per diversi anni ha collaborato con varie orchestre da camera quali, “La Nuova Orchestra da Camera di Catania”, e successivamente con la “Camerata Strumentale di Santa Cecilia” e con l’ “Orchestra da Camera Roma Classica”, esibendosi tra l’altro all’Auditorium dell’ “Accademia Nazionale di Santa Cecilia” di Roma e alla “Victoria Hall” di Ginevra e con le quali ha anche realizzato varie registrazioni discografiche per le etichette ProClassica e Fonè Records.
Ha tenuto MasterClass di Violino e Musica da Camera in Italia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Olanda, Cina, Giappone, USA, Hong Kong ed in Russia, alla “Scuola Centrale di Musica” di Mosca.
Ha iniziato giovanissimo lo studio del violino sotto la guida del padre. Terminati brillantemente gli studi musicali (oltre a quelli umanistici-liceali) in Italia, si é perfezionato per oltre un decennio presso importanti Istituzioni Musicali Europee come le “Academie de Musique” a Sion e a Losanna, 1’“Artist’s Centre” di Vilnius, la “Scuola di Musica di Fiesole” i “MeisterKurse-Muraltengut” di Zurigo, i “Konservatorium für Müsik” a Lucerna e a Berna, le “MasterClass du Festival” a Colmar, la Sommer-Akademie “Mozarteum” di Salisburgo, lo “Château de la Hulpe” ed il “Conservatoire Royal de Musique” di Bruxelles, con violinisti quali Cristiano Rossi, Paul Roczek, Tibor Varga, Philippe Hirschhorn, Alberto Lysy e Yehudi Menuhin; inoltre con alcuni tra i più affermati allievi di David Oistrakh: Sergey Girshenko, Olga Vilkomirskaja, Stefan Gheorghiu, Khalida Achtiamova, Victor Pikaizen e Igor Oistrakh; per la Musica da Camera con Henry Meyer (Quartetto LaSalle) e András Schiff.
Determinanti per l’arricchimento della sua formazione sono stati i duraturi legami didattici ed artistici avuti con Franco Gulli e Vladimir Spivakov, il quale, nel 2009, lo invita ad esibirsi a Mosca, presso l’ “International House of Music” (di cui è Presidente), oltre a conferirgli il Diploma d’Onore della “Spivakov International Foundation”.
Membro di Giurie in Concorsi internazionali per Violino e Musica da Camera, dal 1993 cura e dirige l’Ensemble d’Archi “La Giga”: ensemble costituito principalmente da giovani musicisti, il cui proposito è
quello della diffusione della musica nel proprio territorio, oltre che la valorizzazione di giovani talenti.
Docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, Marco Terlizzi suona un violino “G.B. Gabrielli – Firenze 1759”.